martedì 15 ottobre 2013

il mio amico Collutiis vince a Pescia 2013


Conosco Duilio (salernitano, nato il 28-8-1976) da... non so più quanti anni. Molti, infatti la prima volta che ci giocai lo vinsi mentre ora partirei con un'aspettativa ben meno entusiasmante. Per quanto, negli ultimi anni, un paio di pareggi glieli abbia strappati. Sconfitte? Non ricordo, mi avvalgo della facoltà di dimenticare le esperienze amare.
Mentre un ricordo entusiasmante ce l'ho relativo al ragazzone di Salerno nel 2002 a Montecatini.
Ero presente quando l'ho visto conquistare il titolo di campione italiano superando il MI Bruno Belotti grazie a una saldezza nervosa eccezionale. Si difese con le unghie e con i denti nelle partite di play - off (erano arrivati entrambi alla pari) riuscendo ad aspettare gli errori del suo più esperto (allora) avversario. Poco dopo iniziò la scalata al titolo di MI e un'estate fa ha raggiunto per un po' di tempo punteggi Elo molto elevati, ora è iniziato il declino... scherzi a parte: ha iniziato a lavorare in un'azienda e ha dovuto tralasciare gli scacchi. Si è perciò trasferito a Firenze e così è probabile che ci vedremo pù spesso dato che io da quasi tre anni ho preso residenza a Larciano.
Al campionato Italiano del 2002 facevo il tifo per lui: spesso si parteggia per chi non parte col favore del pronostico. Inoltre Duilio ispira veramente simpatia. Questo pezzo da 90 (o forse più chili) dello scacchismo italiano ha un'aria da eterno fanciullone con il suo apparecchio per l'udito che lo protegge dalle chiacchiere inutili ma che non protegge gli altri dalla sua verbosità e dalle battute divertenti ma mai pungenti o offensive.
Sulla scacchiera è molto meno inoffensivo!

Innocenti,Giovanni - Collutiis,Duilio [B47]
V Festival Internazionale di Pescia 14.10.2013
1.e4 c5 2.¤f3 e6 3.d4 cxd4 4.¤xd4 a6 la Siciliana Paulsen è una delle armi preferite di Collutiis 5.¥e2
Una delle mosse meno giocate qui, quasi tutti preferiscono 5.¥d3 oppure 5.¤c3, un poco meno elastica.
Un'altra continuazione frequente e importante è 5.c4 che riporta nel Sistema Maroczy che è particolarmente famoso per la replica del Nero detta "Sistema Riccio" raggiungibile con vario ordine di mosse, ad esempio: 5...¤f6 6.¤c3 £c7 7.¥e2 b6 8.¥e3 ¥b7 9.f3 ¥e7 10.0–0 d6

Diamo un'occhiata a 10...¥d6?! Diagramma

XIIIIIIIIY
8rsn-+k+-tr0
7+lwqp+pzpp0
6pzp-vlpsn-+0
5+-+-+-+-0
4-+PsNP+-+0
3+-sN-vLP+-0
2PzP-+L+PzP0
1tR-+Q+RmK-0
xabcdefghy

apparentemente aggressiva, si espone a complicazioni già con la sufficientemente valida 11.¢h1 [ma è interessante anche l'esplosione tattica 11.e5!? ¥xe5 12.f4 ¥xd4 ora il Nero non può giocare 12... ¥d6? a causa della forte 13. ¤db5, un tatticismo che va ricordato, tipico quando l'Alfiere si trova in d6 e non c'è uno scacco a salvarlo) 13.£xd4 e il Bianco catturando il §b recupera il materiale restando con la coppia degli Alfieri] 11...¥xh2 12.f4 ¥g3 13.£d3! minacciando di andare a caccia dell'¥g3, un esempio di quello che può succedere è 13...£d8!? (13...¤g8?! 14.¤db5! e se axb5 la continuazione forte è ¥d4, ragion per cui 14...£d8 15.¤d6+ ¢f8 16.¦f3 £h4+ 17.¢g1 £h2+ 18.¢f1 £h1+ 19.¥g1 ¥h2 20.¢f2 ¥xg1+ 21.¦xg1 £h4+ 22.g3 e alla fine della lunga catena di mosse forzate il Nero perde un pezzo! Bello, vero? Non salva nemmeno la relativamente migliore 17... ¥c6 per un altro colpo tattico, il sacrificio ¦xg3 dato che se la Donna nera riprende in g3 c'è ¥e3-c5+ e il Bianco guadagna la Donna) 14.¢g1! prevenendo lo scacco di Donna in h4 e minacciando, dopo 14...¤c6 15.¥f3 di andare a caccia dell'¥g3 con ¤de2, per cui 15...h5 16.¤de2 h4 17.e5 ¤h5 18.¤e4 ¤b4 19.£d6 Diagramma

XIIIIIIIIY
8r+-wqk+-tr0
7+l+p+pzp-0
6pzp-wQp+-+0
5+-+-zP-+n0
4-snP+NzP-zp0
3+-+-vLLvl-0
2PzP-+N+P+0
1tR-+-+RmK-0
xabcdefghy

e lascio ai miei lettori constatare la pessima situazione del Nero.

Torniamo al Riccio 11.£d2 0–0 12.¦fd1 ¤bd7 13.¦ac1 ¦ac8 Diagramma

XIIIIIIIIY
8-+r+-trk+0
7+lwqnvlpzpp0
6pzp-zppsn-+0
5+-+-+-+-0
4-+PsNP+-+0
3+-sN-vLP+-0
2PzP-wQL+PzP0
1+-tRR+-mK-0
xabcdefghy

Quello che definisce il Riccio è la disposizione dei pezzi neri.
Il Bianco invece potrebbe aver sviluppato l'Alfiere in d3 e avanzato in f4, potrebbe aver giocato precedentemente a3 per impedire ¥b4 alla sesta mossa.
Molto spesso al Riccio si arriva partendo dall'Inglese (guarda caso una delle aperture preferite da Collutiis) e in tal caso il Bianco potrebbe aver messo l'Alfiere in fianchetto in g2 e pure quello camposcuro in b2 ed il §b in b3 per difendere il §c4.
Questa varietà di posizioni, dove è costante la disposizione dei pezzi neri, è stata esaminata nel bellissimo libro "La rivoluzione teorica degli anni '70" di Kasparov. La rivoluzione è nello stravolgimento della sensazione di svantaggio di spazio del Nero per la constatazione delle potenti reazioni del Nero con spinte di rottura in d5 o in b5 o addirittura in f5 o g7-g5-g4 dopo una lunga preparazione. Come gli aculei del Riccio (o Istrice) le azioni o reazioni delle forze nere sono forti come quando una molla compressa si dilata all'improvviso.
La posizione del Nero si dimostra solidissima e difficilmente abbordabile.
Inoltre i pezzi neri sanno sempre dove andare mentre il Bianco, a meno che non sia molto esperto, può perdere molto tempo (sull'orologio) a decidere come schierarsi e può perdersi nei meandri delle piccole differenze dove il Nero può disporre di reazioni impreviste. Ad esempio, nell'ordine di mosse che ho presentato ¥b4 è pericolosa alla settima mossa e induce di solito il Bianco a perdere un tempo all'inizio con a3.
Un'altra possibilità è 9... ¥d6 a cui deve essere pronto a sacrificare con £d2 il §h, cosa che si ripresenta alla mossa 10, dopo che il Bianco ha arroccato. Questo terreno strategicamente minato è particolarmente gradito a chi ha una padronanza completa della strategia e della tattica. Di solito un maestro ha ben ragione col Nero di impostare il Riccio contro avversari meno esperti.
5...£c7 6.0–0 b5 7.a3?!
a) 7.¤c3 ¥b7 8.¥f3 Diagramma

XIIIIIIIIY
8rsn-+kvlntr0
7+lwqp+pzpp0
6p+-+p+-+0
5+p+-+-+-0
4-+-sNP+-+0
3+-sN-+L+-0
2PzPP+-zPPzP0
1tR-vLQ+RmK-0
xabcdefghy

è una posizione molto importante, il testo "Winning with thw Kan" di Mortasavi, dice che il Nero sta male avendo prematuramente indebolito il fianco di Donna, cosa che dà al Bianco l'opportunità, in caso di 8...d6 (8...¤f6? 9.e5!) 9.a4 mettendo in imbarazzo l'avversario: 9...b4 10.¤a2 ¤f6 11.¦e1! (ma non 11.¤xb4? d5).
b) Sconsigliabile è 8...¥d6 9.a4! una novità trovata alla scacchiera, come ha scritto il conduttore dei pezzi bianchi commentando la partita Gashimov (2679) - Svidler (2746) e che dovrebbe mettere la parola fine a questa variante del Nero 9...¥xh2+ 10.¢h1 ¥e5 (10...b4 11.¤cb5! axb5 12.¤xb5 £e5 13.g3 e il Nero sta malissimo) 11.axb5 ¤f6 12.¥e3 ed il Nero finì col perdere arroccando mentre aveva chance di mantenere incerta la lotta con ... h5. Ma la continuazione esatta del Bianco era 12.£d3! h5 13.¦a4 secondo Gashimov ma il computer preferisce 13. ¥e2 o 13. ¦d1.
c) la replica adeguata a 7.¤c3 ¥b7 8.¥f3 esiste: ¤c6! Diagramma

XIIIIIIIIY
8r+-+kvlntr0
7+lwqp+pzpp0
6p+n+p+-+0
5+p+-+-+-0
4-+-sNP+-+0
3+-sN-+L+-0
2PzPP+-zPPzP0
1tR-vLQ+RmK-0
xabcdefghy

Mossa che ha dato al Nero risultati soddisfacenti, un esempio addirittura di vittoria in 66 mosse dopo una lunga lotta in precario equilibrio è Felgaer (2573) - Nikolov (2589):
9.¤xc6 dxc6 10.a4 b4 11.¤b1 c5 (11...¤f6 potrebbe essere perfino migliore 12.¤d2 a5!? preparando ¥a6, ma bisogna considerare il sacrificio, forse scorretto ma complicato 13.e5!? ragion per cui va pure bene per il Nero ritardare a5 e assicurare prima il Re con 12... ¥e7 o 12... ¦d8) 12.¤d2 ¦d8 13.£e2 ¤f6 14.¤c4 ¥e7 15.g3 ¤d7 16.¥f4 e5 17.¥d2 a5 18.¤e3 0–0 19.¤f5 ¦fe8 20.¥g2 ¥f8 21.¦fd1 c4 e il Nero non ha più difficoltà serie.

7...¥b7 8.¤c3 ¤c6 ecco, la posizione somiglia alle analisi su esposte con a3 per il Bianco che potrebbe essere una perdita di tempo in apertura, si può sfruttarla? 9.¥e3 ¦c8 10.¤xc6 £xc6
L'ex campione italiano deve aver pensato: il tempo perso dal Bianco lo sfrutto per immobilizzare il ¤c3 riprendendo in c6 con i pezzi per mantenere pressione sulla colonna. Bene, ma potrebbe essere antipatica 11.¥f3 o ancora di più 11.¥d4 e cerco di immaginare le risposte di Duilio: in questa variante alla partita va sempre bene 11...¤e7 mentre ritengo che 11...£c7 sia soddisfacente anche dopo la replica 12.e5 ¤e7 mentre non mi piacerebbe 12...¥xf3 13.£xf3.
Io, nella calma di casa e con l'aiuto dell'amico metallico, propongo 13...d5 che pure ha un significato strategico valido per il Nero, ¥e3 cattivo, anche se il ritardo di sviluppo nero fa un po' paura a noi umani...
13.¥xb7 £xb7 14.£d3 ¤f5 Diagramma

XIIIIIIIIY
8-+r+kvl-tr0
7+q+p+pzpp0
6p+-+p+-+0
5+p+-zPn+-0
4-+-+-+-+0
3zP-sNQvL-+-0
2-zPP+-zPPzP0
1tR-+-+RmK-0
xabcdefghy

Il vecchio marpione ce l'ha fatta: ha piazzato un gran bel Cavallo in una casa d'avamposto e ha chance di pressione sul lato di Donna, non gli resta che sviluppare l'¥f8 e arroccare... che cosa può fare il giovane Giovanni in due tempi prima del completamento dell'apertura del Nero?
15.¦ad1
Un po' poco... l'unico tentativo di infastidire l'avversario potrebbe essere 15.a4 ¥b4 16.axb5 ¥xc3 con l'affascinante tattica 17.bxa6 £xb2 18.a7 Diagramma

XIIIIIIIIY
8-+r+k+-tr0
7zP-+p+pzpp0
6-+-+p+-+0
5+-+-zPn+-0
4-+-+-+-+0
3+-vlQvL-+-0
2-wqP+-zPPzP0
1tR-+-+RmK-0
xabcdefghy

ora è chiaro che un minimo di timore reverenziale non faccia gradire le complicazioni ma avendo la sensazione che il Nero stava progredendo forse bisognava buttarsi all'arrembaggio. E che cosa dovrebbe fare il Nero concretamente in vista della promozione e della minaccia ¦ab1 che guadagna l'¥c3 in vista di ¦b8 se la Donna scappasse in a2, o ¦b3 se scappasse in a3?
Vediamo: 18...£b7! 19.£xc3! ¦xc3 20.a8£+ £c8! 21.£xc8+ ¦xc8 e il risultato più probabile sarebbe il pareggio con 22.¥d2 o 22.¥c5.
 15...¥e7 16.¤e4 insomma... il Nero non è riuscito a immobilizzare il ¤c3, ma Duilio non credo sia più timoroso della debolezza della casa d6 per via di 16...¦c4 17.f3 Diagramma

XIIIIIIIIY
8-+-+k+-tr0
7+q+pvlpzpp0
6p+-+p+-+0
5+p+-zPn+-0
4-+r+N+-+0
3zP-+QvLP+-0
2-zPP+-+PzP0
1+-+R+RmK-0
xabcdefghy

infatti l'avamposto d6 non è più sfruttabile efficacemente perchè 17.¤d6+ ¥xd6! 18.exd6 chiudendo la colonna d favorisce la sicurezza del Re nero che potrebbe perfino sferrare un attacco immediato con il potente Cavallo (e dire che alcuni dicono che gli Alfieri sono migliori...) 18...¤h4 19.f3 ¦g4 20.¦f2 ¤xf3+ 21.¢h1 ¤h4.
17...£c6 l'amico Duilio non si priva facilmente di un bel Cavallo... e forse fa male!
Un altro mio amico, che dimora sotto la scrivania, mi mostra (ovviamente sul monitor, lui non parla e non si muove mai fisicamente) [17...¤xe3 18.£xe3 ¦xc2 come vantaggiosa, sia pure di poco, per il Nero 19.¦f2 ¦c7!? 20.¦fd2 0–0 infatti la coordinazione dei pezzi bianchi dà qualche fastidio al Nero.
Ora l'umano furbacchione ha teso una trappoletta in cui Innocenti è innocentemente caduto.
18.¦f2? subendo un sacrificio di qualità che porta a vantaggio netto del Nero.
Ma la cosa strana si sarebbe vista in caso di 18.¥f2 che perde il §c apparentemente senza compenso ma 18...¦xc2 19.b4 Diagramma

XIIIIIIIIY
8-+-+k+-tr0
7+-+pvlpzpp0
6p+q+p+-+0
5+p+-zPn+-0
4-zP-+N+-+0
3zP-+Q+P+-0
2-+r+-vLPzP0
1+-+R+RmK-0
xabcdefghy

pone un problema di non facile soluzione: come completare lo sviluppo dato che il Re nero serve a difendere il §d7 altrimenti indifendibile? Il mio amico metallico dà l'arrocco e la parità dopo £xd7, noi umani proviamo a evitare di perdere il §d7 e far entrare in azione la ¦h8 per mezzo di qualche operazione a Est: 19...h5 20.¤c5 ¦c4 21.¤xd7 h4 22.¤b8 £b7 23.£d7+ £xd7 24.¦xd7 ed il Bianco è riuscito a sconvolgere la logica naturale del gioco. Ecco perchè sarebbe stato meglio cambiare l'¥e3 alla mossa 17.
Comunque... ha avuto ragione Collutiis...
18...¦xe4 19.fxe4 ¤xe3 20.£xe3 ¥c5 21.£d3 0–0 tecnica da professionista, la qualità non scappa e infatti si guadagna un tempo: 22.¢f1 ¥xf2 23.¢xf2 £c5+ 24.£d4 £xc2+ 25.¦d2 £c6 26.¢e3 £c1 27.£xd7 £g1+ 28.¢f3 £xh2 29.£c7 g5 [29...f5] 30.¦d8 £f4+ 31.¢e2 £xe4+ 32.¢f2 £f4+ 33.¢e2 £c4+ 34.£xc4 bxc4 35.¦d6 ¦b8 36.¦xa6 ¦xb2+ 37.¢f3 ¦b5 38.¢e4 ¦c5 39.¦b6 c3 40.¦b1 ¦a5 41.¦b3 c2 42.¦c3 ¦a4+ 43.¢d3 ¦xa3 44.¢xc2 ¦xc3+ 0–1